Normativa automazioni cancelli: la nuova normativa UNI 11894-1:2023

Quali sono i nuovi ruoli e responsabilità delle figure professionali coinvolte nel processo di installazione, manutenzione e riqualificazione di porte e cancelli industriali, commerciali e da garage?

Le normative che regolamentano i cancelli automatici rappresentano un pilastro fondamentale per garantire sicurezza, funzionalità e qualità in un settore in continua evoluzione. Queste norme non sono solo una serie di direttive da seguire, ma rappresentano un impegno collettivo verso standard elevati e prassi operative sicure.

In questo contesto, la recente introduzione della norma UNI 11894-1:2023 assume un’importanza particolare. Questa norma, centrata sui “Ruoli e responsabilità nel processo di installazione, manutenzione e riqualificazione per porte e cancelli industriali, commerciali e da garage, segna un passo in avanti significativo nella regolamentazione di questo settore.

Normative cancelli automatici: perchè sono importanti per l’installatore

L’installatore di cancelli automatici si trova al centro di questo panorama normativo. Il suo compito non si limita alla mera installazione di una chiusura automatizzata, ma richiede una profonda comprensione della normativa automazioni cancelli. Questo perché ogni installazione ha un impatto diretto sulla sicurezza e sul benessere delle persone che utilizzano una porta o un cancello automatico. Un errore, una negligenza o una semplice disattenzione possono avere conseguenze gravi e proprio questo scenario sottolinea quanto sia importante conoscere e applicare le normative sulle automazioni cancelli.

Formarsi e informarsi diventa, quindi, non solo un dovere ma una necessità per l’installatore. Con l’evoluzione delle tecnologie e l’emergere di nuove soluzioni, le normative sulle automazioni cancelli devono adeguarsi di conseguenza. La UNI 11894-1:2023, ad esempio, non è solo una nuova norma da aggiungere alla lista, ma rappresenta un chiaro segnale di come il settore stia progredendo, mettendo in luce l’importanza di ogni singolo operatore nel processo di installazione, manutenzione e riqualificazione.

Le normative nel settore automazioni forniscono una roadmap chiara per gli installatori, garantendo che ogni passo e ogni decisione siano improntati alla sicurezza e all’efficienza. Rimanere aggiornato sulle ultime normative sulle chiusure motorizzate non è solo una questione di conformità, ma rappresenta un impegno che l’installatore deve mantenere verso la propria professione, i propri clienti e la comunità in generale. E, in questo contesto, la UNI 11894-1:2023 fornisce una chiara direzione riguardo ruoli e responsabilità di tutti coloro che intervengono a vario titolo durante la fase di installazione, manutenzione e riqualificazione di porte e cancelli automatici.

Norma UNI 11894-1:2023: come e perchè nasce

La recente pubblicazione della prima parte della norma 11894 è frutto di 4 anni di intenso lavoro del GL13, gruppo di lavoro che in seno al TC33 opera in UNI. Tale documento, atteso da tempo, è destinato a regolamentare la posa e manutenzione delle chiusure automatiche nel mercato italiano.

Nello specifico tale norma si applica a tutte le tipologie e varianti di porte, portoni industriali, cancelli e barriere definite dalla UNI EN 13241 “Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali”.

I lavori per la redazione della seconda parte della norma sono già iniziati: si tratterà di una “Guida operativa del processo di installazione, manutenzione e riqualificazione” che, sotto forma di “Rapporto Tecnico”, normerà la conformità delle chiusure manuali e motorizzate.

Cosa dice la norma UNI 11894-1:2023

La norma UNI 11894-1:2023 “Porte industriali, commerciali, cancelli e porte da garage – Parte 1: Ruoli e responsabilità nel processo di installazione, manutenzione e riqualificazione” mira a regolamentare che ruoli e responsabilità degli operatori intervengono a vario titolo nelle fasi di posa in opera e manutenzione di porte, cancelli e automazioni. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza durante il loro utilizzo.
Oltre a definire il ruolo degli operatori e installatori coinvolti, la normativa automazioni cancelli UNI 11894-1:2023 ne distingue responsabilità e compiti in base alle fasi di intervento così suddivise:

  • Installazione/posa con o senza modifica sostanziale all’automazione che influiscano sui requisiti di sicurezza previsti dal fabbricante originario al punto da rendere necessaria una nuova valutazione dei rischi d’uso.
  • Manutenzione con presa in carico con o senza modifica sostanziale.
  • Manutenzione ordinaria o straordinaria con o senza modifica sostanziale.

La norma sottolinea in particolare:

    • l’importanza della gestione della documentazione correlata al prodotto.
    • le verifiche di congruenza, conformità e integrità che possano garantire l’uso sicuro dei prodotti.
    • l’importanza di considerare eventuali modifiche sostanziali al prodotto durante il processo di installazione, manutenzione o riqualificazione.

Quali sono gli obblighi per installatori e manutentori di porte e cancelli automatici

Il punto di riferimento che disciplina gli obblighi di messa in sicurezza di tutte le porte e cancelli automatici è la Direttiva Macchina 2006/42/CE.

Secondo tale norma la responsabilità della marcatura CE di una chiusura motorizzata è del Fabbricante della macchina. Secondo la nuova UNI 11894-1 in caso di installazioni, manutenzioni e interventi con una modifica sostanziale, è l’installatore o il manutentore che assume il ruolo di Fabbricante.
Tra i suoi obblighi c’è l’installazione a regola d’arte e la redazione del Fascicolo Tecnico.

Ma cosa contiene il Fascicolo Tecnico per le automazioni?

  • Il disegno complessivo della porta/cancello;
  • schema dei collegamenti elettrici e dei circuiti di comando della chiusura;
  • l’analisi dei rischi con descrizione delle soluzioni adottate;
  • manuali tecnici dei singoli componenti (con indicazioni sull’installazione e manutenzione);
  • la lista dei componenti utilizzati (con le loro Dichiarazioni di Conformità);
  • le istruzioni per l’uso e le avvertenze generali per un utilizzo sicuro dell’impianto (da consegnare anche all’utilizzatore);
  • il registro di manutenzione dell’impianto (da consegnare anche all’utilizzatore);
  • la Dichiarazione di Conformità CE dell’impianto (da consegnare anche all’utilizzatore).

Il fascicolo Tecnico comprende dunque tutta la documentazione della macchina e deve essere conservato dall’installatore/costruttore per 10 anni, anche in formato elettronico.

Da tutto questo si è evince come sia importante per l’installatore mantenersi sempre aggiornato sulle normative e su tutte le novità relative alle chiusure automatiche.

Come rimanere sempre aggiornati e formarsi sulle automazioni cancelli

L’evoluzione delle normative nel mondo delle automazioni e l’incessante avanzamento delle tecnologie rendono fondamentale l’aggiornamento e la formazione continua. L’adeguamento alle norme non deve essere percepito, però, come spesso accade, come un semplice obbligo burocratico, ma come un trampolino di lancio verso l’eccellenza professionale. Essere sempre al passo con le normative sulle automazioni chiusure automatiche non solo garantisce una maggiore sicurezza per i clienti, ma eleva anche lo standard di qualità del servizio offerto, consolidando la fiducia e la reputazione nel mercato.

L’investimento nella formazione non è solo una garanzia di competenza, ma rappresenta anche un impegno verso l’innovazione, la sicurezza e la soddisfazione del cliente. Un professionista che si forma costantemente è in grado di anticipare le esigenze del mercato, proponendo soluzioni all’avanguardia e garantendo interventi in linea con le più recenti direttive.

Inoltre, formarsi e seguire le normative significa anche incrementare il proprio business e affacciarsi al potenziale mercato formato dalla messa in sicurezza obbligatoria di tutti i cancelli motorizzati preesistenti.

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