Cancelli Automatici

Il cancello solitamente delimita l’accesso a una proprietà.
Poter automatizzare il cancello evita il disagio di scendere dall’auto con condizioni climatiche avverse e la fatica di movimentare le ante.
Il motore che movimenta l’automazione viene attivato attraverso un telecomando o altri dispositivi di input come pulsanti a chiave, lettori d’impronta, tastiere, o dispositivi da remoto come smartphone.

Attraverso i dispositivi si invia un segnale alla centralina che, a sua volta, attiva il motore.

Possiamo classificare due modalità classiche di apertura

• cancello a battente: le ante ruotano su un fulcro, generalmente verso l’interno della proprietà.
• cancello scorrevole: la parte mobile scorre su una griglia parallela alla cancellata, fino a lasciare un varco per il passaggio.

Inoltre, in base alla tecnologia impiegata per il movimento dei pistoni, è possibile distinguere cancelli automatici a funzionamento idraulico, per strutture più importanti e pesanti, o a funzionamento elettromeccanico per un uso residenziale.

A seconda della destinazione d’uso possiamo distinguere:

• residenziale: si registrano poche movimentazioni/aperture nel corso delle 24 ore.
• condominiale: impiego più frequente rispetto al residenziale, il motore deve essere equiparato al numero di aperture più elevate nell’arco della giornata.
• intensivo: il cancello viene azionato centinaia di volte al giorno. La motorizzazione deve essere tale da sostenere portate elevate.